mercoledì 20 dicembre 2017

Non posso non dirlo

Ogni tanto sbircio il sito dei fallimenti della mia città, Cagliari: e in passato ho visitato siti simili di altre realtà geografiche italiane, dove mi ero recato per lavoro. Mi è dispiaciuto sapere di aziende finite male, sopratutto di quelle che hanno detto qualcosa nel mondo del mobile. E mi sono immedesimato in quelle persone, nei titolari o responsabili di quelle aziende, immaginando persone che sono rimaste a combattere fino alla fine, fino all'ultima goccia di sangue. Molti dimenticano che alcuni "di noi", falliti, si sono suicidati: alcuni anche poco prima di esserne informati, come pure alcuni amici si sono poi ammalati fino a morire. Mi dispiace pure per i dipendenti, un po' meno per quei dipendenti che , proprio a causa delle loro istanze poi fanno fallire l'azienda: capisco che il mancato pagamento degli stipendi non sia una cosa da fare e da accettare. Però, proprio poco fa , leggevo in un verbale a carico di una ditta locale,di mancati pagamenti per 28 mila euro e di oltre 18 mila euro: due dipendenti che, giustamente, reclamano queste spettanze e che , non avendole ricevute, hanno chiesto istanza di fallimento, immagino dopo essersi licenziati, e per giusta causa. Mi dispiace per loro ma non vorrei che si arrivi ai 28 mila euro con interessi e spese: se così fosse il tipo guadagnava bene ma, dopo due o tre mesi che non percepisci lo stipendio, dovresti andartene dal negozio o dove lavori, e nel caso di Cagliari, recarti in viale Armando Diaz presso la Guardia di Finanza, o fare il 117 mi pare, il numero cui, salvo errore, si può denunciare chi non fa lo scontrino ma ,credo, anche chi non paga gli stipendi; ma, ora che ci penso, c'è anche l'ispettorato del lavoro, che forse avrebbe fatto al caso vostro. Certo che in questo caso, dato che conoscevo l'azienda in questione, mi è sembrato e mi sembra stupido, dire che gli ho fatti fallire perché non mi hanno dato 28 mila euro di stipendi; semmai potevano, entrambi i denuncianti , fermarsi prima, e forse avrebbero dovuto ricevere due o tre mensilità, facciamo 4 mila e 500 euro? A cranio? 10 mila per tutti e due? Perché , al posto del giudice che ha emesso la sentenza, poi vi avrei chiamato e a quattrocchi vi avrei detto che siete due coglioni: perché solo due coglioni possono accumulare così tanti euro di credito, perché vorrebbe dire che siete andati a lavorare gratis. E' vero che ci sono i figli di puttana, ma come insegna proprio la giurisprudenza e la vita, per un traditore c'è un tradito, per uno che corrompe c'è un corrotto: era sufficiente recarsi in uno di quegli uffici di cui sopra, e se c'era brodo avrebbero i due dovuto dire qualcosa di simile: l'azienda lavora e incassa, ma non ci paga; sono dei bastardi figli di puttana; i soldi se li fottono loro. Ma se invece le cose stavano così come segue ? L'azienda non riesce a pagarci gli stipendi; l'altro giorno ci hanno staccato la luce; il titolare non ha i soldi per pagare l'affitto, al punto che quando viene il padrone del locale vuole essere avvisato così non si fa vedere. Allora come stavano le cose? Nel caso specifico non lo so, però atti ingiuntivi e di precetto e pignoramenti, non sono stati consegnati né eseguiti, perché l'azienda è di fatto chiusa, serrande abbassate. Due cose e chiudo: cari dipendenti, se vedete che le cose vanno male o non vanno come dovrebbero, cambiate aria; consultatevi con un amico avvocato, serio, non di quelli che dice o promette mari e monti, ma uno che non vi fa spendere soldi inutilmente, cercando di spremere una vacca scheletrica; e ai datori di lavoro dico soltanto di licenziare chi non potete retribuire, perché poi vi fanno chiudere, mentre invece se riducete le spese, potreste riprendervi e se del caso riassumere; chiedete comprensione ai vostri dipendenti, è possibile che ve la concedano. Ma se invece gli bruciate due o sei o sette mensilità, li fate solo incazzare. E ottenete l'effetto contrario. So bene che c'è chi ,invece, può permettersi di aspettare , magari perché sta ancora a casa dei genitori. Concludo con il solito mantra: ogni volta che comprate on line, magari su Amazon o siti simili (non quelli dei piccoli commercianti o di chi si arrangia) e ogni volta che andate a fare acquisti negli ipermercati e dalla GDO, togliete fiato ai piccoli commercianti. So che questi ultimi non sono dei santi, e so bene che il settore andrebbe risistemato , per questo un condono tombale delle posizioni inps e verso i vari creditori è un primo passo che, tuttavia risulta inutile se poi non c'è l'accesso al credito,se un dipendente ti costa 1.500 euro seppure a lui, in mano, ne riceve 800 o 900, se i parcheggi ti costano 1 euro ogni ora, se gli affitti sono tutti sopra i 1.800/3.000 al mese eccetera eccetera eccetera

Nessun commento:

Posta un commento