mercoledì 1 febbraio 2017

Ci risiamo

Ci risiamo. Ieri sera ho resistito poco o nulla nel guardare e ascoltare le sviolinate di Greco alla Gabanelli, e non so se quest'ultima sia ritornata sul tema della condanna dell'uso dei contanti.
In compenso ha detto una cosa che mi ha fatto incazzare: come sapete sul tema immigrazione penso che , se vieni in Italia e vuoi diventare cittadino italiano è un conto; e devi venire sapendo che dovrai conoscere o imparare e rispettare le nostre tradizioni e non imporre le tue; né dovrai venire qui per poi effettuare ricongiungimenti familiari; né dovrai spedire all'estero cifre esagerate ma dovrai contribuire allo sviluppo economico e sociale della tua nuova patria, socializzando e non creando muri culturali.
Mi fermo per non entrare in dettagli stile Usa, come le pene che ci sono o ci saranno per chi delinque nei primi anni o è recidivo.
Tornando alla Gabanelli, non mi aspettavo certo che parlasse dei suoi rapporti con Paolo Barnard: si è invece espressa ,dopo una clip in cui dei romani si lamentavano della presenza dei migranti, del fatto che si pensasse solo a loro, e che i romani dovessero restare senza casa dato che gli immigrati erano,di fatto, privilegiati nelle assegnazioni delle case popolari.
E si è espressa, la Gabanelli, dopo aver visto la clip, criticando il comitato di cittadini romani, e ricordando che a Milano, c'è stato un incontro con gli abitanti* spiegando che i migranti sarebbero stati alloggiati in una ex caserma (se non ricordo male) e che , teoricamente, ci sarebbero  stati dei posti di lavoro nella coop (o almeno così ho capito): ovviamente i milanesi hanno accettato la cosa.
Sempre la Gabanelli, ripete il solito mantra dell'inserimento, della formazione e via dicendo: non ha detto ,e ci mancherebbe altro, che lo Stato deve, non dovrebbe, ma deve pensare prima agli italiani; che ieri stesso il sindaco o chi per lei, a Roma, sarebbe dovuta andare da chi protestava dicendo che le case ci sono e che verranno assegnate prima agli italiani; e che i posti di lavoro, sono prima per gli italiani e poi per gli altri, anche se fossero cittadini dell'Ue (come vuole fare la sinistra in Austria e come fanno,a memoria mia, anche altre nazioni nel mondo). O no?
Ma certo che gli amici di Rai 3 sanno bene come rigirare la frittata: del resto non hanno 200 o 500 euro di stipendio una tantum. 


* cioè: non hanno parlato con i milanesi senza casa, con le persone cui è stata occupata la casa, le persone sfrattate per morosità: ma con quelle che una casa ce l'hanno e che abitano vicino a dove dovranno andare i migranti.

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