giovedì 5 gennaio 2017

Accoglienza diffusa? Col piffero !

Mi dispiace doverci ritornare sopra ma , aver letto che la Serracchiani sostiene che ci sarebbero meno problemi se gli 8 mila comuni italiani accogliessero i profughi ( o presunti tali) un po' ciascuno, fa incazzare.
Perché? Perché dimostra ancora una volta,se mai ce ne fosse ancora bisogno, che i servizi tv, i reportage che da mesi e mesi vengono visti e letti dagli italiani, non sono conosciuti dai politici che, evidentemente, viaggiano e girano in Italia come se fossero valigie.
I profughi , i migranti, non hanno nessuna intenzione di restare nei piccoli centri dove vengono inviati, messi: non hanno nessuna intenzione di stare in tre o quattro, che so nella città di Sassari o di Salerno o di Udine, semmai possono stare in quelle città se in gruppo, in numero più elevato, e appena possibile scappano da Cagliari e dalla Sardegna e dal sud della penisola per recarsi in aree dove c'è lavoro, soldi e loro connazionali ospitali.
Quindi l'accoglienza diffusa ,a conti fatti, è un miraggio, un'illusione da propinare ai pensionati miei concittadini che continuano a donare denaro, al nostro presidente della regione sarda Pigliaru che donerà o meglio metterà a disposizione dei migranti imprenditori ben 2 milioni di euro: da precisare che non credo saranno solo i migranti africani a usufruire o poter usufruire della bella sommetta; ma ci vedo anche cinesi , bengalesi , indiani, pachistani ecc.
Per tornare al titolo del post, in linea teorica è condivisibile, la pratica però dice di no, che non si può: del resto le leggi europee che noi non solo rispettiamo ma che anticipiamo ancor prima che vengano concepite nelle menti malate dei commissari, dicono che se i migranti li identifichi qui da noi, qui da noi devono restare.
A questo punto perché si continua a dire che servono posti letto e si deve incrementare l'accoglienza e ,invece , non si è in condizione di dare date certe su eventuali espulsioni o , al contrario, su quanti resteranno qui in Italia?
E ancora: perché non si è in grado di rimarcare che qui abbiamo un modo di vivere che,seppur scopiazzato e imposto dagli Usa , è come vorremmo ,credo, continuare a vivere?
Sempre che si sia d'accordo, dato che da alcuni anni non puoi fare un complimento a una donna né chiederle numero di telefono o di uscirci insieme perché è violenza sessuale , né puoi sostenere che per te, giusto per stare in tema, è meglio che un comune dia le case agli italiani e che un lavoro o per un lavoro sia scelto un nostro connazionale, perché saresti un razzista fascista e xenofobo.
Intravedo delle alleanze, stile ladri di Pisa, tra due delle tre religioni monoteistiche e contro la religione cristiana cattolica: e viene fatto questo attacco perché noi ,italiani, accogliamo i migranti al posto altrui.
Aggiungo che tutti questi stranieri non mi sembrano delle cime come ci è stato sempre detto e fatto credere: ci vogliamo dimenticare di come, periodicamente, i nostri studenti e anche noi ex studenti veniamo definiti come ignoranti e incapaci.
C'è o no abbastanza materiale per incazzarsi? Sì e la conferma è che non siamo stati in grado di capire come votare al referendum e siamo stati puniti,subito dopo, impedendoci di andare a votare.
O no?

Nessun commento:

Posta un commento