venerdì 2 ottobre 2015

Dubbi e interrogativi che diventano certezze

Blogger e giornalisti famosi che sono delle vere e proprie star del web, e magari lo sono stati o lo sono ancora nelle rispettive e originarie professioni, non li ho mai digeriti allorché minimizzano o ignorano questioni altrui a meno che queste non diventino delle opportunità per loro. Purtroppo sarebbe per me più semplice riparlare ancora una volta dei falliti e dei fallimenti, degli appalti e della Consip, ma voglio dire invece due cosette di cui una ,in parte, ho inserito in un commento proprio oggi su Comedonchisciotte.org. Quest'ultima riguarda le scie chimiche: mi sono sempre chiesto se , per caso, non fossero visibili e riscontrabili in vecchie foto, film super 8 , quadri o affreschi. Poteva essere una cosa buona ? Non lo so perché non ha destato nessun interesse la mia osservazione : ricordo che una volta, mi pare su Luogocomune.net avevo postato un commento simile a quello appena scritto, e se date un'occhiata vedrete che gli altri iscritti è come se parlassero tra di loro, anzi fanno proprio così, e non mi cagano nemmeno di striscio. Han fatto così anche in altre occasioni, come se i commenti dovessero seguire un ordine ben preciso: non ne faccio una questione personale, e ben pochi in pvt esprimono pensieri che non so perché esitano a postare nei commenti. L'altra prende spunto sempre dal commento che ho inserito oggi su Comedonchisciotte.org: dimenticavo dirvi che il post è di Paolo Barnard e riguarda il cancro, o meglio chi approfitta delle cosiddette cure alternative. Per esperienza personale mio padre è stato operato nel 2007 per un tumore a colon: è ancora vivo, non ha fatto chemio nè a preso pillole o altre cose simili. Io stesso ero e sarei stato contrario: perché? Perché contrariamente a quanto pensa, forse ma non lo so, Barnard, il mio vecchio ha subito la tragedia del fallimento commerciale, dopo 12 anni circa ha perduto la casa ( è stata venduta e lui, in poche parole, cacciato via: dettagli e particolari in un prossimo post); ha visto mia madre, sua moglie, perdere piano piano ,ma progressivamente, la mobilità , la lucidità mentale, la vista. Io stesso dopo un periodo in cui pareva mi stessi riprendendo, sono caduto e finito nei casini, ovvero fallimento. Sostengo che lui si è ammalato per questi motivi, e mia madre idem, anche se non ha sviluppato il cancro. Io stesso per questo stress ho avuto e ho i miei problemi. Ma per qualcuno sono solo fissazioni, e giustamente non gliene importerà nulla: ed è giusto così.
Quando parlavo di fallimenti, di commercio schiacciato dalla "grande distribuzione organizzata", quando facevo notare che la Consip è un danno per le piccole imprese, e cose simili, ecco che gli altri parlavano solo di 11/9 , di Bush, del Medio Oriente, di Iraq, di Bin Laden eccetera eccetera eccetera. Oggi sono costretti a parlare del disfacimento della società italiana, almeno di quella che commerciava e produceva. Ma che cosa volete che siano queste cose per chi ha un buon lavoro, magari statale o che non opera in regime di concorrenza? Quelle sono persone che comprano on line e se ne fregano se sotto casa non ci sono più negozi: a breve non gli importerà più nemmeno dei ristoranti. Tra Bimby e Kenwood o altri aggeggi che cucinano, si mangerà, magari merda, ma a casa.Del resto trattasi di gente che ama fare i salti in padella e non sa nemmeno sbucciare una patata. 

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