venerdì 20 dicembre 2013

Disoccupato e sfrattato si suicida impiccandosi sul balcone di casa

Il dramma a Torino: non lavorava da mesi ed era stato appena sfrattato l'uomo di 50 anni che ieri sera si è tolto la vita. A lanciare l'allarme è stato un vicino di casa
Redazione20 dicembre 2013

TORINO - Ha deciso di farla finita dopo la notifica dello sfratto, impiccandosi sul balcone di casa. Un uomo di cinquant'anni si è tolto la vita nel suo alloggio in via Borsi a Torino.

A trovarlo, con una corda intorno al collo, è stato il vicino di casa poche ore dopo che si era consumata la tragedia.

Avvisati e giunti sul posto, gli agenti di Polizia hanno subito ipotizzato che si potesse trattare di un suicidio. Indagando sulle cause che avrebbero spinto la vittima all'estremo gesto, si è scoperto che meno di 24 ore prima l'uomo aveva ricevuto una notifica di sfratto, che lo avrebbe costretto ad abbandonare l'alloggio in cui da tempo viveva. Il suicida era un operaio che non era mai riuscito a ottenere un contratto a tempo indeterminato, e da alcuni mesi era rimasto senza lavoro, non riuscendo a pagare l’affitto.

Davanti all'ufficiale giudiziario non aveva fatto alcuna scenata, ma era rimasto semplicemente in silenzio. Il cinquantenne non ce l'ha fatta però ad abbandonare il suo appartamento e ha preferito farla finita. (da TorinoToday)

http://www.today.it/citta/suicidio-torino-via-borsi-disoccupato.html

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