domenica 3 febbraio 2013

Incentivi a chi assume, sgravi per le imprese: proprio non ci siamo

Mi diranno che sono uno stronzo, però riflettiamo un secondo: incentivi a chi assume giovani. Ecco che uno come me, over 50 , è tagliato fuori, al pari di un licenziato che ha 42 anni piuttosto che un 58 enne. Ed il bello è che queste idee, proposte, iniziative, vengono rilasciate dai figli dei cassaintegrati: forse non sono , i loro genitori, ancora dei licenziati, sennò credo che avrebbero inserito ,almeno per rispetto di sangue, anche tutti i lavoratori. Ecco perchè mi incazzo, allorchè sento proposte, si badi bene che non sono leggi e chissà se lo diverranno, se avranno o meno decreti attuativi, se verranno recepite da chi di dovere, e vedo che uno come me è tagliato fuori o ,quanto meno, non è conveniente. Cioè , un tuo amico che ha un'impresa e vuole fare un'opera buona, un po' come diceva Grillo ieri a Bologna riferendosi al notaio benefattore, decide di assumerti, e si rammarica che non può usufruire di alcune agevolazioni come non pagare tasse o pagarne meno che, al contrario riceverebbe se assumesse un 25 enne. Penso, purtroppo, di avere ragione: chi propone un'idea che è buona ma discrimina una buona parte di cittadini, sbaglia.

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