venerdì 18 gennaio 2013

L'aiuto che è scritto nei libri di fantascienza

La letteratura fantascientifica è stata ,da sempre, bistrattata al pari se non di più dei gialli e polizieschi in genere:si può affermare,senza tema di smentite, che tutti i generi di intrattenimento siano declassati quanto a importanza e, quando frequentavo le scuole, mai menzionati nei testi di letteratura. Ritengo invece che la letteratura di intrattenimento possa offrire ottimi spunti per aiutare a capire il mondo odierno e, se del caso presentare anche delle soluzioni: il punto è che non sempre possono essere piacevoli e allettanti, ma se non altro mettono in guardia. Da precisare ,se mai ce ne fosse bisogno, che questo genere di letteratura viene ripescato allorchè le idee nel mondo del cinema e della tv scarseggiano o,anche in questo caso vengono sottovalutate. Da sottolineare invece come la fantascienza ci abbia offerto spunti circa invenzioni o conseguenze di queste, e come nei gialli siano presenti talvolta modalità di esecuzione di crimini ma anche la soluzione.
In alcuni racconti della cosiddetta fantascienza sociologica, sono state raccontate diverse possibili realtà future: in genere ,purtroppo, quasi tutte società di tipo repressivo ma, in alcuni casi c'è un uomo, eroico e di solito ignaro di esserlo, che trova la soluzione.
Ritengo che forti di questo noi non siamo uno ma siamo tanti e forse applicandoci e informandoci , possiamo anche noi vincere o impedire che realtà, come quella di "gladiatore in legge" o "guerra al grande nulla", possano concretizzarsi.

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