venerdì 4 gennaio 2013

Dubbi

Come genitore ma prima ancora come persona, mi sono col tempo interrogato sul modo in cui ci si deve comportare nelle varie situazioni che viviamo ogni giorno. 
Detto così sembrerebbero inizie, cavolate o cose di poco conto, irrilevanti: ma non credo sia così ed elencherò alcuni episodi, non per forza o per fortuna con me protagonista o vittima, dipende dalla situazione.
Un classico esempio sarebbe stato la fila alla posta,ma con il salva code è semmai cosa succede prima che genererà cambiamenti di umore, alto o basso o peggio ancora rabbia e,anche purtroppo violenza.
Mettiamo il caso che arrivi in auto, devi cercare si solito, parcheggio, magari lo trovi solo a pagamento e ,come succede a Cagliari, ti costa 50centesimi la prima ora e speri che ti basti.

Ma non è così se trovi chi ti taglia la strada per infilarsi dentro gli uffici prima di te: potrebbe magari essere un figlio di puttana con numerose raccomandate o conti correnti da fare: e dopo che ti è passato davanti pensi che sei stato gentile,anzi, coglione perchè lo hai fatto passare davanti a te.
Lo stesso quando entri e ,educatamente, perchè così ti hanno insegnato, tieni il portone aperto e cedi il passo a una signora a una donna, e questa è così veloce e scaltra che "ti ruba l'ascensore e ti lascia fermo ancora all'ingresso come un salame".
Dove invece non ci sono salvacode la lotta è più dura, perchè c'è il solito o la solita che passano davanti: la tua educazione ti impone di non fare storie, e se proprio non incroci lo sguardo e lo fulmini, lasci perdere perchè faresti una chiassata .
Dopo puoi percorrere tranquillo il marciapiede che magari è il percorso che ti conduce alla tua auto o verso casa: questo perà è un marciapiede stretto e ci si passa solo in due, e la tua fortuna vuole che due persone che chiacchierano lo stiano percorrendo e ti vengono incontro. 
Neanche si accorgono della tua presenza e tu che cosa fai? Ti sposti, perchè così ti hanno insegnato, mentre gli altri non ti hanno nemmeno calcolato. Sei l'uomo invisibile. 
Mi chiedo quali siano i comportamenti da adottare, se dire il fatto suo a chi ci appare prepotente o proprio lo è, e se e cosa insegnare ai propri figli. 
E' anche vero che se il modo di agire altrui viene visto come un'ingiustizia, è bene contrastarlo subito e rimarcare agli altri che così non ci si comporta.
Il rischio è un insulto,nel migliore dei casi, un cazzotto in faccia nel peggiore. 
 

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