giovedì 22 marzo 2012

I confronti

Anni fa una persona mi fece notare, visto anche il brutto momento che vivevo, come ci fossero degli stati di sofferenza, dei momenti bui e tristi, che tante persone provavano: e come però tutti questi individui sfuggissero alle statistiche, non comparissero in nessun database. E per dimostrare ciò citò,come esempio,
gli incidenti stradali e partì dal famoso spot in cui un paese intero, di non ricordo quanti abitanti , sparisce ogni anno: è il numero di morti in incidenti stradali. Il punto è , fece lui, che il numero non comprende coloro che muoiono a distanza di mesi o anni ma sempre a causa del sinistro, dato che non vengono di norma monitorati. Allo stesso modo ma per ragioni diverse, troppo spesso il tizio scompare da casa senza lasciare traccia, ma con una montagna di debiti, oppure lo si ritrova impiccato o riverso sul sedile della propria auto con un proiettile in testa, e sempre per lo stesso motivo, ovvero debiti e impossibilità a far fronte a situazioni difficili da risolvere. Il punto è che costoro e le loro famiglie non solo non vengono classificate ma nemmeno ritenute in condizioni di aver bisogno di sostegno. Se oggi le cose andassero meglio, come alcuni anni fa ,la frase solita sarebbe stata: se non stanno stare sul mercato è meglio che scompaiano. E infatti sta succedendo proprio questo. Il punto è che insieme a una persona, che evidentemente da molti non è ritenuta degna di vivere una vita normale, (dove per normale si intende su un modello e stile di vita occidentale: cinema, una pizza o il ristorante ogni tanto, vacanza almeno al mare nei fine settimana, qualche abito decente eccetera) c'è una famiglia, ci sono a volte dipendenti, quindi non si tratta di un singolo individuo che deve essere crocifisso e sacrificato,ma con lui o lei anche altre persone, assai spesso senza colpa alcuna. Ora nel disinteresse generale, se non quello dei cacciatori di beni interessanti che si possono acquistare a basso costo nelle aste fallimentari, ci sono persone che spariscono: ebbene senza voler fare confronti, vorrei rimarcare che insieme alla persona che anche oggi, secondo statistica ,si toglierà la vita per causa di Equitalia, perchè sta per fallire o è fallita, perchè senza lavoro, perchè non trova più nessuno sbocco, perchè non riesce a pagare la rata del mutuo, non ce la fa a pagare l'enel, non riesce a sanare i debiti di gioco, eccetera eccetera, ci sono anche altre persone, quelle di cui parlavo prima e che "ruotano" intorno a lei, che anche loro hanno la vita distrutta . La differenza è che loro si trovano ancora come morti ma tra i vivi ma, a differenza dei fantasmi o degli spiriti, continuano a provare tutte le umiliazioni che da tempo le sono inflitte. Per costoro non c'è un momento di silenzio nelle aule o negli stadi, anzi secondo alcuni porta male incontrarli, parlarci, essere anche solo osservati o incrociare il loro sguardo: ecco perchè, di fatto, non vengono aiutati, al massimo possono venire sfruttati con qualche lavoretto in nero. Ecco perchè magari la moglie di qualcuno va "a stirare" a casa d'altri, giusto per raccimolare qualche quattrino per fare la spesa: chiamano lei a stirare perchè,essendo stata una donna di classe si pensa abbia rispetto per i vestiti, ne sappia leggere le etichette, non li bruci. Oppure fanno venire il figlio dell'imprenditore defunto, così accompagnerà la signora a fare la spesa, guiderà l'auto e aspetterà con la dovuta calma che gli acquisti siano terminati. Di esempi ce ne possono essere altri, tutti con svariate sfumature ma con un colore dominante: il nero, il buio della vita che avvolge queste persone. Per loro, ripeto, non ci sono momenti di raccoglimento, nè ministri o politici che si fanno interpreti delle necessità , delle istanze , di questi cittadini: se così fosse stato, le pazzie e le vessazioni di Equitalia,ad esempio, non ci sarebbero stato o sarebbero state fermate; ci sarebbe stata davvero un nuova legge sul fallimento e la seconda possibilità sarebbe concessa subito; l'accesso al credito non sarebbe un problema insormontabile come invece è da diversi decenni. Ma, ripeto ancora, questi non sono nemmeno cittadini come gli altri, e per altri intendo sia quelli per così dire puliti, non ancora toccati dalla spada di Equitalia o dal fisco in generale, nè sono extracomunitari protetti e tutelati dalle varie caritas o sindacati e patronati vari o da vecchiette che foraggiano badanti cui lasciare la loro eredità mentre hanno sempre rifiutato di guardare le difficoltà altrui. Un tale, uno dei pochi lettori di questo blog e che mi seguiva da quando scrivevo su leonardo,mi ha fatto presente che i famosi valori cristiani di cui ogni tanto mi faccio portatore non sono scritti nella costituzione, per cui se uno non li rispetta o non li riconosce non posso fargliene colpa. E' vero ciò che lui dice ma ,proprio per questo richiamo le persone che invece si riconoscono in quei valori, in quei principi, a uscire allo scoperto, a farli valere e a non nascondersi. Come una persona ama mostrare il Role che ha al polso, al pari dell'abito di Armani o delle Hogan, così uno può far sapere che invece di mandare sms, si fa carico di dare una mano a chi è in difficoltà: il vantaggio se non nell'immediato è nel breve e medio termine, perchè se costui o costei riprendono l'attività, diventano nuovamente produttivi (per come intendiamo noi occidentali: riprenderà a consumare un caffè al bar, andrà dal parrucchiere e a fare la spesa nel negozio vicino a casa e non al discount di proprietà straniera e che importa merce di dubbia qualità seppure a basso costo, porterà ogni tanto qualche capo in tintoria e in sartoria eccetera) e a loro volta possono essere anche loro utili ad altri che sono in difficoltà. Purtroppo abbiamo a che fare con persone che non la pensano così, che preferiscono gli ipermercati dove tutti sono impiegati allo stesso livello, eseguono gli ordini, lavorano 7 giorni su 7 e per quasi 365 giorni ogni anno e con stipendi livellati: in questi posti si possono comprare merci che vengono prodotte o distribuite sempre dalle stesse aziende, dove o compri A oppure B e dove non c'è nessuna personalizzazione, nessuna cosa diversa.Quando vai in questi luoghi, quando frequenti questi posti che io detesto, è come guardare un film porno o poliziesco, sai già come andrà a finire e che scene vedrai.    

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